Non c’è guerra senza propaganda. Tanto più, se a far parlare di sé, è il paese che ha dato il via alle ostilità. L’opinione pubblica russa, in questo momento, è da un lato bersagliata da durissime sanzioni, mentre internamente (dal punto di vista mediatico) è bersagliata dalle motivazioni che hanno indotto il Cremlino a muover guerra contro Kiev. E tanto più la crisi peggiora – giorno dopo giorno – tanto più cresce il malcontento interno alla Russia. Ma come spiegare una guerra che per molti è priva di senso, ai bambini? La propaganda russa, si è avvalsa di un cartone animato della durata di circa due minuti. I protagonisti del breve video, sono due ragazzini che simbolicamente rappresentano “due Paesi amici da tempo“: i due bambini si chiamano Vanya e Kolya, ma dopo il racconto partono i cenni storici e l’idea – per molti difficile da accettare – che la Russia sia intervenuta solo ed esclusivamente per disarmare Kiev al fine di portare la pace.
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