Dopo il successo di format come “Stasera tutto è possibile” e “Made in sud”, Stefano De Martino ha esordito con “Bar Stella”. Ispirato al locale che suo nonno aveva a Torre Annunziata, è il primo programma interamente incentrato su di lui.
Per l’ex ballerino di “Amici” questo è un punto di arrivo importante e segna anche la direzione che intende dare alla sua carriera. Intervistato da Fan Page, Stefano ha commentato i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo e il suo amore per la danza. Ai tanti che gli chiedono se tornerà a ballare, però, lui risponde così: “Diciamo che ho trovato un’altra vocazione che mi permette di esprimermi meglio” – spiega De Martino – “La danza è un mio interesse, la seguo, ero un buon danzatore, ma detto tra noi credo che nessuno oggi sentirebbe l’esigenza di andare a vedere Stefano De Martino a teatro per la danza. Bisogna anche avere coscienza dei propri limiti. Diciamo che sono in tanti a chiedermi quand’è che tornerò a danzare e io dico che è meglio far sentire la propria mancanza anziché qualcuno che dica ‘ma questo sta ancora qui a ballare?’“.
Alcune settimane fa Stefano aveva raccontato del suo passato con Belen e di cosa volesse dire essere conosciuto dal pubblico solo ed esclusivamente per quella relazione. Ora è tornato sull’argomento chiarendo che, negli anni, il suo rapporto con il gossip è cambiato. Oggi conosce meglio certe dinamiche e ha imparato a reagire ai tanti pettegolezzi, veri o falsi non importa, che ogni giorno coinvolgono le persone dello spettacolo.
“Fortunatamente, o sfortunatamente, ho avuto a che fare con una mega esposizione quando ero più piccolo” – ha concluso Stefano De Martino – “Questo ha fatto sì che adesso, a 32 anni, conosca abbastanza bene le dinamiche, ho capito anche quando inconsciamente alimenti delle cose e come si può tenere l’attenzione su quello che ti interessa. Avere scoperto presto queste cose ha comportato ovviamente degli errori di gioventù. Per esempio l’essermi sentito, spesso, in dovere di spiegare delle cose, senza capire che quello andava ad alimentare ancora di più la macchina. Oggi sono molto più a fuoco, sono più sereno”.
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