La musica è sempre uno strumento importante per mandare messaggi di vita e molto spesso abbiamo visto come la Chiesa abbia citato cantanti contemporanei durante le omelie per i fedeli anche per rendere più chiari alcuni discorsi.
Era successo già durante il Festival di Sanremo 2022, con Don Matteo Selmo che aveva citato nella sua predica il podio finale dell’ultima edizione – “Brividi” di Mahmood e Blanco, “O Forse Sei Tu” di Elisa e “Apri Tutte le Porte” di Gianni Morandi. Adesso è stato il vescovo di Matera, Monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, a citare un’altra band italiana famosissima per il suo discorso durante la festa patronale della città, la Festa della Madonna della Bruna.
Il vescovo ha preso un estratto di “Vent’anni”, il celebre brano dei Måneskin, e rivolgendosi ai fedeli ha detto:
“Sia io che voi tutti, giovani e diversamente giovani, abitiamo questo mondo con una vocazione, un compito specifico, nessuno escluso. Significa che ognuno è alla ricerca di una risposta personale sul perché siamo al mondo e cosa vogliamo fare della nostra vita. Un gruppo musicale, rock, moderno, che voi tanto ascoltate in questo periodo, i Måneskin, afferma: Ma la strada è più dura quando stai puntando al cielo, quindi scegli le cose che sono davvero importanti, scegliamo oro o diamanti, demoni o santi”.
Dopo la citazione, Monsignor Caiazzo ha aggiunto: “Nel discutibile linguaggio o look provocatorio, i Måneskin dicono anche loro una verità: scegliere la vita facile che non impegna, corpo, spirito e mente significa precipitare nell’abisso del non senso.”
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