Nell’ultimo periodo Levante ha condiviso solo momenti bellissimi. È nata la sua prima figlia Alma Futura, la sua vita si è stravolta. Ha raccontato ai suoi follower di Instagram come e cosa è cambiato, dai più piccoli dettagli fino alle grandi scoperte. E l’ha fatto con la gioia nel cuore, di chi ha davanti un nuovo percorso e non vede l’ora di affrontarlo.
Ieri, invece, ha fatto un passo indietro. Ha ricordato la scomparsa di suo padre, morto 26 anni fa a causa di un tumore. Anche in questo caso Levante ha evitato ogni filtro possibile, ha spiegato gli aspetti più intimi e nascosti di un dolore così forte. Uno su tutti, un senso di vergogna che neppure lei sapeva spiegare. Ecco le sue parole:
“Ci ho messo molto tempo a togliermi di dosso quel senso di vergogna per aver perso papà. Non ho mai chiesto alla mia terapeuta perché provassi vergogna… ma sono tantissimi anni che ormai ne parlo ad alta voce, spesso, anche mettendo gli altri in difficoltà. Dirlo, forse, è servito a convincermi dell’assenza e ad accettarla”.
Per Levante questo è un “è un dolore adulto, ha la patente, si è diplomato, è laureato”, eppure per lei è ancora tutto così nitido e vicino nel tempo. Un post davvero commovente.
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