Un’intera generazione cresciuta a pianti e buoni sentimenti: ogni donna dai 30 ai 40 anni ha pianto almeno una volta con Candy e le sue mille disavventure.
Dall’orfanotrofio, al collegio, fino alla carriera da infermiera Candy è cresciuta con loro accompagnando molte fasi difficili che avvicinano le bambine all’adolescenza.
Candy Candy nasce come manga di genere shōjo disegnato da Yumiko Igarashi pubblicato nel 1975, tratto dall’omonimo romanzo scritto da Kyoko Mizuki.
Il termine shōjo ( “ragazza”) indica anime e manga destinati a un pubblico femminile di età compresa tra gli ultimi anni dell’infanzia (dieci anni) e la fine dell’adolescenza (intorno alla maggiore età).
Dato il successo venne tratta una serie televisiva anime, trasmessa dal 1980 anche in Italia, inizialmente con il titolo originale, in seguito con il titolo Dolce Candy.
In entrambe le edizioni alcuni dei nomi dei personaggi sono leggermente diversi da quelli della versione originale.
L’infanzia
La storia ha inizio con il ritrovamente di due bambine, Candy e la sua migliore amica Annie, nelle vicinanze dell’orfanotrofio religioso la Casa di Pony, gestita da Miss Pony e Suor Maria.
A far compagnia a Candy, nella versione per la tv, fu aggiunto Klin un procione, perché la bimba era ritenuta troppo solitaria.
La vita di Candy scorre, senza serenità, tra un’adozione e l’altra, tra un amore turbolento e l’altro, fino al lieto fine non privo di sorprese.
Adottata dalla famiglia aristocratica dei Legan, che la trattano più da sguattera che da membro della famiglia, Candy finisce per essere adottata dalla famiglia Andrew che la manda a studiare a Londra in un prestigioso collegio.
Incontra nuovi e vecchi amici, tra cui Annie e Patty. Cresce con la consapevolezza che la sua vita non è facile, ma con la voglia di farcela e di continuare sempre a sorridere, senza perdersi mai d’animo.
Questa è la sua forza ed è la caratteristica che la farà amare prima da Anthony, che muore in un tragico incidente, e poi da Terence, l’ombroso attore tanto amato.
Il finale la vede tornare alla Casa di Pony dove tutto è cominciato ormai venti anni prima.
Candy si allontana per una passeggiata sull’amata collina di Pony…