Quella di Taglio è una case history di successo ed è testimone della rinascita di un’area di Milano, prima dimenticata e ora di gran moda (sta in via Vigevano). “Il Taglio giusto. Sui Navigli apre un locale intelligente: solo cose buone, da colazione all’aperitivo (quello vero)” titolava un articolo di Identità Golose nell’ottobre 2013, raccontando l’esordio di questa nuova insegna subito coronata da grande successo. I segreti? Prodotti di qualità che si possono anche comprare, caffè squisiti, locale accogliente e una cucina senza fronzoli ma gustosa e ben fatta, con alcune punte di diamante – si pensi alle eggs benedict – che ormai sono entrate nell’immaginario collettivo dei buongustai meneghini.
Se i fornelli funzionano a dovere, merito è soprattutto di Domenico della Salandra, 35enne cuoco d’origini pugliesi che, per non restare con le mani in mano, oggi è anche resident chef a Identità Expo. Racconta che se il ristorante va bene, è anche per l’ottimo connubio tra cibo e musica: «A tavola serviamo i piatti che ci piacciono, cucinati con i prodotti che ci piacciono e che proponiamo ai clienti circondati dalla musica che ci piace». Quale? «Rock innanzitutto. Quindi Acdc, Pink Floyd, Johnny Clash, Nirvana…». Le canzoni giuste per un buon pasto, da Taglio.