10 minuti di applausi per il nuovo film di Nanni Moretti al Festival di Cannes.
Un’accoglienza calorosa per “Mia Madre” che commuove Moretti.
Con lui in lacrime anche il cast e gran parte del pubblico in sala.
Il film è passato in concorso accompagnato dal regista e dai suoi attori Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini e Beatrice Mancini.
“Quando vieni a Cannes ti rendi conto di come è trattato il cinema da parte di tutti, giornalisti, critici, produttori, politica, c’è un’attenzione grande, c’è tanta allegria, ma anche tanta serietà. Invece in Italia – ha detto il regista – c’è tanta mestizia e tanta sciatteria. Torni in Italia contento per aver visto che tutto questo è possibile ma anche dispiaciuto per come sai che è nel tuo Paese”.
Moretti aveva sottolineato che tre film italiani in concorso, con lui, Garrone e Sorrentino, sono “un gran bello exploit ma di singoli, manca un sistema Italia, da noi c’è molta distrazione intorno al cinema sia come fenomeno artistico che industriale”.
Non si può fare un vero pronostico ancora, ma Moretti è già commosso per l’accoglienza e afferma che la Buy secondo lui ha già vinto.
Dei suoi film dice: “Si piange, si ride, come sempre nei miei film sin dall’inizio della mia carriera. Non è una strategia a tavolino, è il mio modo di raccontare la vita e le persone. Per me il cinema è questo, fare buoni film e possibilmente innovativi, film che non ti sembra di aver visto già 300 volte. E non penso che ci siano argomenti privilegiati, di serie A o serie B, qualsiasi tema può portare a un brutto film o a un bel film”.