VIOLATI DIRITTI D’AUTORE PHARRELL # THICKE MARVIN GAYE
Così simili da essere praticamente l’uno la copia dell’altro. L’originale è Marvine Gaye e a copiare sono stati Pharrell Williams e Robin Thicke. Lo ha stabilito un tribunale di Los Angeles che ha condannato i due cantanti a pagare 7,3 milioni di dollari ai familiari dell’artista scomparso nel 1984. In particolare Williams e Thicke hanno plagiato “Got to Give It Up”, scritta nel 1977 da Gaye, per comporre il brano “Blurred Lines”, tra i maggiori successi del 2013. Come singolo, la canzone ha incassato oltre 5 milioni di dollari.
50 ANNI DEL PIPER CLUB A ROMA GRANDE FESTA NEL MITICO LOCALE
Nell’anno in cui si festeggia il mezzo secolo di vita del Piper Club, la storia del locale romano più antico e noto d’Italia diventa musical con “C’era una volta il Piper”, diretto dal maestro Alberto Laurenti, in prima nazionale il 20 marzo nella discoteca di via Tagliamento.
“C’era una volta il Piper” è un appassionante susseguirsi di emozioni, colori, ritmi, suoni, parole nuove, ma anche ricordi per chi ha vissuto quegli anni e una scoperta musicale per chi non c’era.
LATIN LOVER ARRIVA AL CINEMA UN GRANDE ATTORE, DUE FAMIGLIE
E’ un artista e seduttore d’altri tempi, un grande attore che ricorda quelli che hanno segnato il nostro cinema, da Gassman a Mastroianni, l’uomo evocato nel nuovo film di Cristina Comencini “Latin lover”: quell’uomo dal grande talento e dalle mille vite ha segnato fortemente la vita di due ex mogli e quattro figlie, di nazionalità diverse, che nel film si ritrovano a condividere per due giorni la stessa casa, i ricordi, le scoperte, i colpi di scena. E ogni componente di questa strana famiglia al femminile scopre qualcosa in più di sé, del proprio passato e soprattutto scopre la libertà di poter essere se stessa.
DANTE TORNA IN VITA L’INFERNO DEI SOLITI IDIOTI
I Soliti idioti raccontano “I nuovi mostri”: dopo due film campioni d’incassi in cui raccontavano in maniera grottesca tic e difetti degli italiani, il duo Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli arriva al cinema con “La solita Commedia – Inferno” per ridere delle nevrosi della nostra quotidianità. Per evidenziare la follia di alcuni nostri comportamenti i due comici hanno immaginato Dante Alighieri che torna in terra. Il Sommo poeta, spaesato, scopre un esercito di “nuovi mostri”.
“Noi stiamo cercando di andare avanti e trovare il nostro stile nelle cose che facciamo. Diciamo che se uno non vuole vedere la solita commedia, va a vedere La Solita Commedia”