IL LEADER DEI NIRVANA DA SOLISTA ARRIVA L’ALBUM POSTUMO DI KURT COBAIN
Kurt Cobain solista, con la sua voce intensa e indimenticabile. Il prossimo 6 novembre uscirà l’album postumo del leader dei Nirvana, ma senza il suo storico gruppo. Il disco sarà distribuito in contemporanea con il dvd “Cobain: Montage of Heck”, diretto da Brett Morgen e prodotto da Frances Bean, figlia di Courtney Love e Cobain, rappresenta il primo documentario autorizzato dell’artista. Il disco, che conterrà molte tracce inedite, non ha ancora un titolo. “Non sarà un album dei Nirvana, è solo Kurt che ci sta facendo sentire cose che non ti saresti immaginato di ascoltare lui” spiega il regista.
IN ARRIVO “SUBURRA” E “ALASKA” LA RICCA STAGIONE DI ELIO GERMANO
L’atteso film “Suburra” e la storia d’amore “Alaska”: è la stagione ricca di Elio Germano che lo vede interprete nel film di Stefano Sollima, il regista di Romanzo Criminale la serie e di Gomorra tv.
“Suburra è un film molto atteso, che prende come spunto proprio ciò che sta accadendo a Roma: un intreccio tra politica, malavita e malaffare”.
In “Alaska”, del regista Claudio Cupellini, Elio Germano interpreta un giovane italiana che emigra in Francia.
“È la storia di un ragazzo italiano che va a lavorare in Francia e incontra una ragazza francese. È la loro complessa e tormentata storia d’amore tra Italia e Francia, è una storia d’amore che lotta contro l’esigenza di dover campare”.
UNA ESPOSIZIONE A NEW YORK IL CINEMA DI ANDERSON IN MOSTRA
Il cinema di Wes Anderson, che piaccia oppure no, è inconfondibile. Dalla cura per le scenografie, al contrasto dei colori, fino alle musiche e i personaggi, tutto porta a parlare di un “Wes Anderson touch”. Un tocco, quello del regista texano, al quale da sei anni è dedicata una mostra a New York, che cambia tema ad ogni edizione. Alla Joseph Gross Gallery, a Chelsea, quest’anno sono esposte opere di artisti internazionali ispirate alle figure dei padri nel cinema di Anderson, dal capostipite della famiglia Tenembaum al leggendario Steve Zissou, ma con un occhio di riguardo per i personaggi del film “Grand Budpaest Hotel”, candidato agli Oscar quest’anno.
“LASCIATE IN PACE GEORGE” WILLIAM E KATE CONTRO I PAPARAZZI
Basta paparazzi, obiettivi lontani dai baby reali. William e Kate cercano di proteggere i loro rampolli dall’invadenza dei fotografi e cameramen. La casa Reale d’Inghilterra si è scagliata soprattutto contro i media internazionali, rei di aver scattato delle fotografie non autorizzate ai loro figli, al principino George in testa, che secondo Kensington Palace, sono vere e proprie forme di molestie. Con una lettera inviata ai principali media del mondo, i reali affermano che “è stato superato il limite” e che i modi utilizzati dai paparazzi mettono a “rischio reale la sicurezza”.
