Europa, Ganimede e Callisto, ovvero tre delle “lune” ghiacciate di Giove, potrebbero ospitare vite aliene e presto potremmo averne conferma.
L’Agenzia Spaziale Europea ha infatti confermato il lancio di una nuova missione chiamata JUICE (Jupiter Icy Moons Explorer) che partirà ad aprile del 2023.
Le notizie, però, non saranno immediate, proprio come sta già avvenendo nell’esplorazione sul vicino Marte: ci vorranno almeno 7 anni per raggiungere il pianeta gassoso del sistema solare e bisognerà sperare che i mezzi a disposizione della missione siano sufficientemente potenti e sofisticati per il telerilevamento geofisico.
A scaled model of the #JUICE Radar antenna is under characterization test @TestCentre.
— ESA's JUICE mission (@ESA_JUICE) December 21, 2021
The RIME instrument, with its 16 m boom, will sound the depth pf the Galilean moons down to about 9 km. @ASI_spazio @NASAJPL @UniTrento @SpaceTechSTI pic.twitter.com/qINWqpkqEs
La magnetosfera di Giove, infatti, è molto grande e potente e potrebbe facilmente danneggiare la strumentazione inviata in missione: per questo motivo, il rivestimento del veicolo tenterà di intenerire la forza del pianeta e di non avvicinarsi a Europa per scongiurare qualunque tipo di pericolo.
La sonda avrà a disposizione un radar – chiamato RIME (Radar for Icy Moons Explorations) – a penetrazione di ghiaccio e dotato di un’antenna lunga 15 metri che andrà alla ricerca di tracce di acqua e di vita all’interno dei satelliti, fino a quasi 9 chilometri di profondità.
Finora, infatti, si sa che queste lune contengono acqua: da questa missione potremmo quindi scoprire per la prima volta nella nostra storia una forma di vita aliena.
Immagine di copertina: Pixabay