Se finora i 4 miliardi di anni di luce di distanza dalla Terra della stella Icaro sembravano qualcosa di incredibile e insuperabile, dobbiamo ricrederci.
Nella giornata di ieri, mercoledì 30 marzo, la NASA ha infatti dato quella che è una vera notizia storica: è stata scoperta la stella più lontana di sempre grazie al telescopio spaziale Hubble che ha stabilito un incredibile record, andando ben oltre i 4 miliardi di anni dopo il Big Bang.
Il documento che descrive la scoperta è stato pubblicato sul magazine Nature e ci annuncia che la stella è stata chiamata Earendel, che in inglese arcaico significa “stella del mattino” : la luce della stella appena rilevata ha impiegato ben 12,9 miliardi di anni luce per raggiungere il nostro Pianeta. Secondo gli astronomi, Earendel avrebbe emesso la sua luce nel primo miliardo di anni dell’universo.
Ora si andranno ad analizzare le caratteristiche di questo “nuovo” corpo celeste grazie al telescopio James Webb, che cercherà di conoscere luminosità, temperatura e composizione della stella.
“Normalmente, a queste distanze, intere galassie sembrano piccole macchie, con la luce di milioni di stelle che si fonde insieme”, ha dichiarato l’astronomo Brian Welch della Johns Hopkins University. “La galassia che ospita questa stella è stata ingrandita e distorta dalle lenti gravitazionali in una lunga mezzaluna che abbiamo chiamato Sunrise Arc”.
Immagine di copertina: NASA, via Instagram