Gossip&Celebrities

Massimo Boldi scrive a De Sica: Mi manchi, perché tua moglie…”

Condividi condividi
Pubblicato il 05/04/2017
Di Team Digital
Massimo Boldi scrive a De Sica Mi manchi perch tua moglie82308221

Boldi scrive di suo pugno una lettera a De Sica. In queste parole c'è l'affetto dell'amico, ma anche il rimprovero del professionista...

Boldi e De Sica. La loro storia è nota ai più. E’ stata una delle coppie cinematografiche e televisive italiane, più forti e consolidate per moltissimi anni. Poi, si è arrivati inevitabilmente a un punto di non ritorno. La coppia, direbbe qualcuno, prima o poi scoppia. Niente lavori insieme, niente più contatti e due vite parallele ma separate. Torna però a farsi sentire (pubblicamente) uno dei due, ovvero Massimo Boldi, il quale oggi su ‘Chi‘ scrive una lettera di suo pugno anticipata in parte da TGCOM. Chi c’è al centro della missiva? La moglie di De Sica…


Massimo Boldi scrive a De Sica: Mi manchi, perché tua moglie…”


Caro Christian, ti scrivo perché sono addolorato o forse semplicemente dispiaciuto. Mi spiace vedere questo tuo lato debole che il pubblico, il tuo pubblico, il nostro pubblico, non conosce.

La tua debolezza ha un nome: Silvia, tua moglie. Lei, la tua agente, che decide, che programma la tua vita da sempre, anzi, da quando hai iniziato ad avere successo, da quando abbiamo iniziato ad avere successo con Aurelio De Laurentiis, 28 anni fa. Oggi è passato più di un quarto di secolo e tra noi che cosa resta? Solo qualche messaggino. No, non lo accetto. Mi manca Christian, il mio amico, troppo, tanto. So che prima di ogni trasmissione della quale sei ospite, tua moglie dice: ‘Niente domande su Boldi’. Perché? Sono il diavolo? Che cosa avrei fatto? Di che colpa mi devo autocondannare? So che noi potremmo essere ancora un successo travolgente e non, come dici tu, ‘due vecchi che hanno già dato’.


Condividi condividi
Eventi

Scopri tutti gli eventi

In riproduzione
IL TUO PROFILO
Canzone associata: ,
Music For You
#1 - Episodio 1
10 Giu 2020 - 12:57
-3:44
Condividi l’episodio
APRI