“In questi due anni con la mia ex band abbiamo fatto veramente di tutto, siamo cresciuti tantissimo sia personalmente che artisticamente. Abbiamo tante esperienze sulle spalle che ci hanno portato fino a qui. Però l’equilibrio dentro una band è molto difficile da mantenere perché ognuno ha le sue idee, ognuno richiede la sua necessità di esprimersi al meglio e quindi abbiamo ritenuto che questo distacco potesse far ritornare il benessere a tutti. Intraprendere una carriera da solista ha un po’ i suoi limiti. Essere da solo non è avere il supporto di una band. Questi due anni mi hanno aiutato anche a farmi forza e avere conoscenza tanto di me stesso, quindi so come affrontare al meglio le cose. Poi non mi sento così solo perché ho un team molto forte, ho la mia casa discografica, ho una famiglia solida, mi sento veramente circondato da un battaglione. (…) Nella copertina dell’album ho fatto vedere una nuova parte di me. Questo nuovo Alessio che tutti conoscono ma che vedranno in vesti nuove. Sicuramente in questo nuovo progetto da solista c’è molto più di ‘Alessio vero’, quello che è l’artista. In passato dovevo essere chiuso nei canoni di una band, adesso posso esprimermi in qualunque modo e come voglio io. Diciamo un ‘Alessio 2.0’, in una nuova modalità!”
Guarda la videointervista di Alessio Bernabei per RDS.
