Levante si è concessa un momento di nostalgia ricordando gli inizi della sua carriera. La cantante ha voluto raccontare del primo concorso canoro a cui ha partecipato in assoluto. A convincerla ad esibirsi era stata sua zia Tatiana e il risultato non fu dei migliori.
“Musica e parole mie (da sempre e per sempre), sei minuti di lagna che Dio solo lo sa.” – racconta nel post su Instagram – “Ma io ero così e non mi importava di niente, sei minuti erano e sei minuti sarebbero stati. Maglione multicolor, gonna arancio, calze nere, scaldamuscoli a righe arcobaleno. Io ero così. E nessuno mi diceva come salire sul palco, cosa fare sul palco e cosa non fare. Andò male, non mi fecero proseguire in gara, nonostante le parole del presentatore e le mie furono ‘ce l’abbiamo fatta’”.
Per Levante raccontare questi insuccessi è molto importante: “Fanno parte di un percorso che necessita di durissimo lavoro, costanza, ricerca, onestà intellettuale, integrità”. Oggi, se non avesse fatto quel concorso, sarebbe probabilmente una persona diversa. A ripensarci, è andata meglio così.
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