Nel cuore di Sorrento, la città dove aveva lasciato un pezzo di cuore, è stato ultimato il murales dedicato a Lucio Dalla, i cui lavori erano stati annunciati qualche settimana fa sui social dal suo autore, il noto street artist partenopeo Jorit.
Lo stesso artista ha annunciato su Instagram che l’opera è stata portata al termine e per farlo ha condiviso una foto della splendida opera con la didascalia: “Lucio Completo. Speriamo porti bene #PACE #HumanTribe”.
Nel murales, infatti, Jorit ha deciso di nascondere alcuni dettagli che hanno un significato molto chiaro, auspicando la pace nel mondo. Da quando l’opera ha iniziato a prendere forma, infatti, i tristi avvenimenti nel mondo hanno contribuito alla modifica in corso di realizzazione: lo street artist ha quindi deciso di attingere nel grande repertorio di Dalla, che nei suoi brani ha lasciato messaggi contro la guerra, contro i suoi orrori e i dolori che porta.
Troppo sangue qua e là sotto i cieli di lucide stelle
Nei silenzi dell’immensità
Ma chissà se cambierà oh non so
Se in questo futuro nero buio
Forse c’è qualcosa che ci cambierà
“Henna” – Lucio Dalla
Sul muro accanto a quello del murales con il volto di Lucio, poi, Jorit ha poi voluto scrivere i versi di “Se io fossi un angelo”, che sembrano più attuali che mai:
Andrei in Afghanistan
E più giù in
Sud Africa
A parlare con
L’america
E se non
Mi abbattono
Anche coi russi
Parlerei
Angelo
Se io fossi un
Angelo
Con lo sguardo
Biblico
Li fisserei
Vi do’ due ore
Due ore al massimo
Poi sulla testa
Vi piscerei
Sui vostri traffici
Sui vostri dollari
Sulle vostre belle
Fabbriche
Di missili
Se io fossi un
Angelo
Non starei mai
Nelle processioni
Nelle scatole
Dei presepi
Nei giorni scorsi, proprio nei pressi del murales e della stazione della circumvesuviana, si è tenta una manifestazione per la pace e i partecipanti al corteo hanno deciso di srotolare i drappi con i colori dell’arcobaleno per ricomporre la bandiera della pace, in un’immagine da brividi:
Immagine di copertina: @jorit / @nse_bg / @icoloridilucio / @nemesi_associazione_culturale