Dai Maneskin ed Achille Lauro, non è certo la prima volta che Instagram censura un’immagine perché “viola le linee guida in materia di atti sessuali”. Ora è capitato a Mahmood e Blanco. La coppia da “Brividi”, che dopo aver vinto Sanremo sta dominando le classifiche e raccogliendo un successo incredibile, ha posato per la copertina per Vanity Fair. Il servizio è stato affidato a Luigi & Iango, che hanno voluto uno scatto senza veli.
Condivisa tra le storie di Mahmood, la copertina è stata censurata. Il cantante ci ha scherzato su postando come commento una foto della sua faccia perplessa. Pubblicata come post, invece, la copertina non ha avuto problemi con l’algoritmo. Eccola:
Vanity Fair ha giudicato questa censura come assurda, sottolineando come Instagram sia ogni giorno pieno di foto ben più trasgressive e poco eleganti, ma non sappia riconoscere il giusto valore delle immagini.
“Tralasciando il fatto che non vediamo quale sia l’oscenità” – scrive Mario Manca nel suo articolo – “Mahmood e Blanco vengono immortalati da Luigi & Iango, che nella loro carriera hanno fotografato personaggi iconici come Madonna e Penélope Cruz, in una posa plastica che sembra ricalcare i canoni di Prassitele, ci teniamo a ricordare quanto il nudo artistico sia stato portavoce di battaglie e conquiste, come il pancione di Demi Moore che, nel 1991, è riuscito a far capire che le donne incinta vogliono continuare a essere desiderabili indipendentemente dallo status di madre. O come, più recentemente, le grazie di Vanessa Incontrada che, per la prima volta, ha scelto di farsi immortalare senza veli da Max Vadukul per il nostro giornale per dimostrare di aver fatto pace con le critiche che l’hanno sempre fatta soffrire. In questo, per fortuna, le espressioni artistiche riescono a essere più avanti degli algoritmi, ma c’è ancora tanta strada da fare prima che le linee guida di un social network raggiungano lo stesso grado di azione della sensibilità umana, quella che va oltre le barriere rigide imposte da un codice e che capisce il giusto valore da assegnare a un’immagine”.
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