Sono due icone della musica italiana, una del rock e una del rap: adesso hanno deciso di incontrarsi e regalarci un duetto che si preannuncia, già sulla carta, incredibile.
Vasco Rossi ha annunciato l’uscita di una nuova versione de “La Pioggia alla Domenica” – già contenuto nel suo ultimo album “Siamo Qui” – con un ospite speciale: Marracash.
Tutti i proventi di questa speciale collaborazione saranno devoluti a Save The Children, che in questo periodo è impegnata ad aiutare i bambini coinvolti nella guerra in Ucraina e che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro.
Vasco sui social ha spiegato com’è nato questo duetto: “Mi piace Marracash: è nato ai tempi del rap, ma ha la penna del cantautore. Quando mi ha chiesto di campionare ‘Gli Angeli’ per un brano del suo nuovo album, ho trovato molto interessante il suo lavoro e da lì è nata l’idea di affidargli “La pioggia alla domenica”. Ne è venuta fuori una autentica contaminazione con un senso artistico: Marra ha centrato perfettamente lo spirito ironico e frustrato della canzone, con un suo testo originale e coerente.”
Marracash, invece, ha dichiarato: “Ho sempre ritenuto Vasco uno dei più grandi poeti del ‘900, uno che ha insegnato a tutti a scrivere canzoni tridimensionali e per questo è il mio personale autore preferito di sempre.”
Per tutti i fan di Vasco, intanto, si avvicina il momento del ritorno al live: a maggio prenderà il via il tour che porterà il rocker in giro negli stadi delle maggiori città italiane. Ecco le date:
- 20 maggio – Trento (Trentino Musica Arena)
- 24 maggio – Milano (Ippodromo Milano Trenno)
- 28 maggio – Imola (Autodromo Enzo e Dino Ferrari)
- 3 giugno – Firenze (Visarno Arena)
- 7 giugno – Napoli (Stadio Diego Armando Maradona)
- 11 e 12 giugno – Roma (Circo Massimo)
- 17 giugno – Messina (Stadio San Filippo)
- 22 giugno – Bari (Stadio San Nicola)
- 26 giugno – Ancona (Stadio del Conero)
- 30 giugno – Torino (Stadio Olimpico)
Immagine di copertina: ufficio stampa – Vasco Rossi – foto di Gianluca Simoni / Marracash, foto di Jonathan Mannion